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L'Europa / Svezia

Stoccolma: il quartiere bohémien di Södermalm

Stoccolma è incredibilmente bella, una delle mie città europee preferite. E’ una capitale dinamica, pulita, di tendenza e attenta al design.

Distribuita su 14 isole, collegate da ponti o da traghetti che fanno la spola, Stoccolma è una città sviluppata tra terra e mare, acqua e cielo. Se volete leggere quali sono le cose solite ed insolite da vedere in città, leggete il mio articolo qui

Ogni quartiere possiede un’anima e un’architettura propria, Södermalm è quello più modaiolo, bohémien e hipster, in continua evoluzione.

Il quartiere

Situato interamente su un’isola, quella “più a sud” rispetto al centro convenzionale di Gamla Stan, è l’area della capitale svedese più artistica.

Ex quartiere popolare e operaio, ora abitato da creativi, SOFO si può paragonare alla SOHO newyorkese. L’acronimo sta per South of Folkungagatan ovvero il quadrilatero della moda al di sotto di una delle arterie principali dell’isola.

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Sodermalm vista dalla collina panoramica.

Trabocca di caffè, ristorantini, panetterie, negozi di arredamento nordico, vecchie case di legno ma anche di spazi verdi, oltre ad essere sicuramente il quartiere più “panoramico” di Stoccolma, per la sua altitudine.

A “Soder” si respira un grande multiculturalismo, dove le chiese sorgono accanto alle moschee e dove, insieme alla modernità, si possono trovare ancora angoli sospesi nel tempo.

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Mappa di Sodermalm

Le scogliere di Söder

Gli scorci più belli di Stoccolma sono quelli che si godono dalle scogliere a nord dell’isola.

Se arrivate a piedi da Gamla Stan, dirigetevi verso destra e prendete la Söder Malastrand in salita, arriverete in un bellissimo punto panoramico a picco sull’arcipelago. Da qui lo sguardo spazia sulla città vecchia e sul lento movimento delle imbarcazioni che sembrano fluttuare in questo immenso specchio d’acqua.

Mentre se da Slussen (la prima fermata della metro a Sodermalm), avendo sempre alle spalle Gamla Stan, andate verso sinistra, arriverete ad un’altra “terrazza” naturale: Fjällgatan.

Sin dal XVII sec. gli abitanti della zona ci si recavano per la vista sulla città. Per arrivarci si passeranno delle case pittoresche che conducono in cima alla collina.
Da qui il panorama guarda verso l’isola di Djurgården che, come dice il nome, è un giardino immenso e davanti a questo, il parco dei divertimenti della città.

Le vie storiche

Per arrivare alla prima collina panoramica di Skinnarviksparken, si passa attraverso una vecchia strada sulla quale si affacciano case d’epoca. Quando vi dicevo che Södermalm è sì votata alla moda e al design, ma nello stesso tempo racchiude in se degli angoli che sembrano fermi nel tempo, intendevo questo.

Strada storica di Stoccolma 1200x797 - Stoccolma: il quartiere bohémien di Södermalm
Yttersta Tvärgränd

Su Yttersta Tvärgränd ci sono case del 1700 e 1800, color giallo ocra, alcune delle quali restaurate negli anni ’80.
All’interno di una queste ci sono cortili con rimesse per gli attrezzi o semplici dependance, qui abitava un gruppo di hippie che viveva di cose semplici, coltivavano i propri orti e suonavano la chitarra e più avanti sulla via, un bambolaio, che aveva trasformato la sua casa in una dimora per bambole appunto.

Sempre su quest’isola, scendendo verso sud, si trovano le Kåkar, un nucleo di vecchie case operaie di legno rosso del XIX sec. Questo era il quartiere popolare di Stoccolma, per certi versi ancora autentico.
Questa zona sembra una periferia dentro una città, la tranquillità di passeggiare in queste vie storiche, che a trattai sembrano anche pedonali, senza traffico, trasmettono un senso di pace assoluto.

Sofo e la moda

Nonostante la zona di Hornstull cerca di surclassare SoFo come quartiere più “in” di Stoccolma, questo quadrilatero della moda continua sfornare nuovi negozi concettuali e di design all’ultima tendenza uniti alle vetrine di alimentari di nicchia e caffè dall’aria retrò.

Delimitata da Folkungagatan a nord, Götgatan a ovest, Renstiernasgata a est e Ringvägen a sud (da qui l’acronimo) ospita nomi all’avanguardia e promesse del settore.

Molti i talenti svedesi, che propongono i loro prodotti tentando di sfondare in un ambito piuttosto competitivo.
Degni di nota il Designtorget per il design, Granpa concept store dove troverete tutto, dal vestiario vintage alle opere di artisti locali e ancora Handtryckta tapeter che vende carte da parati retrò realizzate artigianalmente nel laboratorio dietro la bottega (fanno anche visite guidate).

Una curiosità, in un paese noto per i suoi inverni bui e freddi, purtroppo è un fatto scientifico, il riscontro di un alto tasso di depressione tra gli abitanti, che si chiama SAD, ovvero Seasonal Affective Disorder.
Una persona affetta da questa patologia, ha pensato bene di trasformare un locale in un “centro della luce“. Si chiama Iglo Ljuscafè e si tratta di un posto pieno di neon che stimolano la melanina più profonda e che appunto curano questo disagio, dato dalla stagione lunga e cupa.
I trattamenti durano un’ora e nel frattempo si possono gustare ottime colazioni e spuntini biologici.

Orticelli urbani

Difficile da credere, in una città grande come Stoccolma, eppure, nella parte sud dell’isola di Södermalm, si trovano dei piccoli appezzamenti di terreno coltivati, creati durante la prima guerra mondiale per combattere la carestia.
Oggi sono di proprietà di persone che magari hanno un appartamento in pieno centro ma che desiderano avere un rifugio campestre non lontano da casa. Si chiamano Koloniområden o orti di Tantolunden.

Tantolunden orti 1200x797 - Stoccolma: il quartiere bohémien di Södermalm
Koloniområden

Quest’area, delimitata da staccionate rosse e capanni di legno, conta più di 100 piccoli lotti che sembrano usciti da un film.
I proprietari curano le piante che danno a loro i frutti e tutto è così bucolico che sembra strano pensare che a pochi passi si trova la fermata della metro.

Lungoargine a sud

Spostandosi verso Hornstull, quindi sul lungoargine, troverete i migliori punti di ristoro della capitale, nonché caffetterie, pub, club.
Inoltre, nel week end ci sono spesso furgoncini dello street food.
Qui si incrociano le strade Hornsgatan e Långholmsgatan, ed era, fino ai primi anni del XIX secolo, un’area soggetta a dazio, infatti lo stesso nome stull significa proprio “tassa”.

La parte più bella è il piccolo porticciolo sul braccio di mare che timidamente si insinua tra le isole e quindi la passeggiata, che consiglio di fare al tramonto, sedendosi sulle panchine dei moli di legno, è molto rigenerante.

A ottobre, ci sono ancora parecchi svedesi che trovano il coraggio di tuffarsi in queste acque fredde.
Tantissimi gli sportivi che praticano jogging e barche a vela che galleggiano all’orizzonte.
E’ tutto così idilliaco e genuino. Ho adorato lo stile di vita degli svedesi forse principalmente per Södermalm che si presta ad avere tante facce andando incontro agli interessi più disparati.

Barchetta a vela Stoccolma 1200x797 - Stoccolma: il quartiere bohémien di Södermalm
A Sud di Södermalm
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Il lungo argine di Hornstull. Stoccolma

Museo di fotografia

Il grande museo della fotografia di Stoccolma, è un’istituzione.
Aperto nel 2010, voluto dai fratelli Jan and Per Broman, si può dire che non è propriamente un museo in senso stretto perché non ha una collezione fissa e permanente. Ogni anno infatti le esposizioni cambiano e generalmente ne organizzano 4 principali e altre più modeste che ruotano attorno a queste.

Realizzato all’interno di un vecchio edificio in mattoni del 1906, è più un centro culturale, un’immensa comunità che confluisce, nelle sue sale, scatti di artisti di fama internazionale accanto ad altri di fotografi che ancora non hanno esposto in Svezia, talenti emergenti insomma.

Il fotofrafiska è un tempio della fotografia e una tappa imperdibile per gli amanti di questo genere. Dal 2010 hanno organizzato più di 200 mostre. Quindi foto di moda, naturalistiche, percorsi di grandi nomi, di reportage, di viaggio, un “must see” anche per la fotografia contemporanea sperimentale.

Oltre alle esposizioni, il calendario culturale è ricchissimo e comprende incontri, conferenze, ma anche workshop e lezioni sul tema.

Museo della fotografia di Stoccolma 1200x797 - Stoccolma: il quartiere bohémien di Södermalm
Museo della fotografia di Stoccolma

Di chiese e di moschee

La multiculturalità di Södermalm, è data anche dalla sua architettura religiosa e la tolleranza è la peculiare caratteristica di questo paese scandinavo.
Sull’isola quartiere, a pochi passi l’una dall’altra, troviamo una delle chiese più importanti della capitale svedese ovvero la Katarina Kyrka di giallo vestita e la grande moschea della città.

La prima presenta una pianta cruciforme con cupola, costruita per volere del re Carlo X Gustavo nel 1695. Il vecchio impianto andò distrutto in un incendio, prima nel 1723 e poi nel 1990, oggi interamente ricostruita in modo superbo.
La seconda invece, realizzata all’interno di una centrale elettrica in stile moresco del 1903, nella sua grande sala che ospitava le macchine, oggi accoglie circa 2000 fedeli.


Dove dormire a Södermalm

Non amando particolarmente i grandi hotel di catene internazionali, che tendo sempre a escludere preferendo piccole strutture a conduzione famigliare, appartamenti, guest house o boutique hotel, la mia scelta a Stoccolma è ricaduta su un alloggio caratteristico: Hellstens Målmagard.

Situato nel cuore di Södermalm, si tratta di un complesso in stile svedese Gustaviano del 1700.
La proprietà ha una storia davvero interessante. Costruito dal farmacista Wirwach come residenza privata, attorno ad essa aveva realizzato dei giardini dove si coltivavano le piante officinali usate in medicina.

In seguito ospitò un laboratorio di tessitura e anche gli uffici dell’associazione svedese degli architetti.
E’ un hotel con un’anima e le colazioni, offerte nella tavernetta con la possibilità in estate di consumarle in giardino, sono strabilianti. Si trova sia il dolce che il salato, tutto fatto in casa.
Le camere, in stile scandinavo d’epoca, racchiudono colori marcati e forti che vanno dal viola scuro al giallo acceso.
Le Superior dispongono di una stufa in ghisa che fanno dell’ambiente una calda atmosfera.

Hellstens Malmgård 1200x797 - Stoccolma: il quartiere bohémien di Södermalm
Colazione a Stoccolma 998x1200 - Stoccolma: il quartiere bohémien di Södermalm

Söder” , chiamato amichevolmente così dai locali, è il quartiere Bohemién per eccellenza, l’isola più vivace e alla moda che riesce ad unire eccentricità e raffinatezza d’epoca.
Le vedute sulla città vecchia, ma anche sull’arcipelago e le altre isole, continuano ad affascinare i visitatori. Se a queste si aggiunge l’offerta gastronomica, la vita notturna, ma anche gli spazi verdi dove praticare sport, i musei e le aree storiche, Södermalm vi conquisterà sin da subito.

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