CAPE TOWN è un insieme di quartieri, ognuno dei quali con proprie caratteristiche e per girarli tutti (o quasi), potete scegliere di usare autobus, bici, Uber e infine il fantastico bus rosso a due piani organizzato in quattro linee colorate che toccano le zone di maggiore interesse.
Quindi, la domanda sorge sempre spontanea quando si visita una grande città, perché Città del Capo lo è, a parte il cosiddetto “city Bowl” facilmente percorribile a piedi:
“Come muoversi a Cape Town utilizzando i mezzi pubblici?“

Indice articolo
AUTOBUS PUBBLICO
Cape Town ha un sistema di autobus pubblico ramificato, efficiente ed economico, che si chiama MyCiTi, sviluppato nel 2010, dopo i mondiali di calcio.
Per essere usato, necessita di una tessera ricaricabile acquistabile nelle varie postazioni dedicate, una delle quali anche davanti agli arrivi dell’aeroporto da cui si può già prendere per raggiungere il centro città.


Si tratta di una card grande quanto un bancomat, con un microchip da passare sul dispositivo appena si sale sull’autobus dalla porta posteriore, ma anche quando si scende dalla porta anteriore per calcolare i Km percorsi e di conseguenza il credito da scalare.
Questa tessera ha un costo fisso di 35 Rand dentro alla quale appunto, si può mettere il credito che uno desidera.
Del resto, la città è costellata di stazioni o “bus stop” che coprono l’intera area urbana e il servizio opera dall’alba a tarda serata.

Si può scegliere di versare sulla tessera il corrispettivo di un viaggio o di alcuni viaggi ma ancora meglio, ricaricare in tagli o, come li chiamano loro, in “pacchetti”, per risparmiare il 30% a tratta, questa soluzione si chiama “Mover point” e si trovano da 35, 50, 60, 80, 100, 150, 200, 300, 400, 600 e infine 1000 Rand.
Se si sceglie la prima opzione, comunque si spende di più viaggiando negli orari di picco, mentre con la seconda si può prendere l’autobus a qualsiasi orario.
Un’altra possibilità per ricaricare la tessera è quella chiamata “Travel package for off-Peak” ovvero pacchetti per uno, tre o sette giorni consecutivi per viaggi illimitati ma solo in alcuni orari, cioè non si può prendere il mezzo la mattina dalle 06:45 alle 08:00 e il pomeriggio dalle 16:15 alle 17:30 e non vale per il tragitto aeroporto-centro città e viceversa.
Infine c’è il pass mensile che costa 780 Rand, ma appunto questo è conveniente per un periodo di permanenza più lungo.
Quando salite sul bus, come già accennato, bisogna passare la tessera in un lettore, che registra, da quel momento la distanza, che si conclude quando viene ripassata in uscita.
Questo passaggio avviene alle singole fermate, mentre nei punti di snodo, dove c’è una connessione con altre linee, la tessera non si passerà all’uscita del primo autobus preso ma solo quando si scende o si esce dall’ultimo, a destinazione finale.
Una cosa positiva è che la tessera NON è personale e al momento della ricarica serve un PIN inventato che servirà sempre, ogni volta che ci versiamo dentro dei soldi, quindi ricordatevelo!!!
L’autobus pubblico è indubbiamente il mezzo più economico per girare Cape Town ma anche quello più lento visto che si ferma a tutti gli stop obbligati sul percorso, di fatto però è sicuro e pulitissimo.
BICICLETTA
Siete sportivi?
Un’altra scelta per girare a Cape Town è quella di noleggiare una bicicletta, un mezzo sostenibile e non inquinante, anche se la città in alcune zone non ha piste ciclabili e inoltre serve una buona dose di preparazione fisica. Ci sono salite e discese.
Diversi sono i negozi di “rent a Cycles” in giro per la città, come ad esempio Bicycle Express Ltd aperto nel 2015 e sito nel quartiere di Woodstock.
Hanno un’ampia scelta di modelli di biciclette e forniscono ogni tipo di assistenza, oltre alla riparazione.

Altre compagnie di noleggio sono la Up Cycles che ha diversi punti di prelievo in città, con prezzi che vanno da un’ora a 70 Rand fino a 100 Rand al giorno per un noleggio di 15 giorni.
Ad ultimo, vi segnalo anche due posti dove noleggiare invece degli Scooter Piaggio nel caso non vi andasse di pedalare e fare fatica.
E ancora, nella bellissima cornice di Bo Kaap, il quartiere malese, un negozio di noleggio moto gestito da due splendidi proprietari, Sara, milanese e Lyle, sudafricano, Moto 75

UBER
Confesso che è l’opzione che preferisco e che mai ho potuto testare così bene come a Cape Town.
Per chi non conoscesse il sistema, occorre scaricarsi una App sul telefono fornendo i propri dati e il metodo di pagamento, che può avvenire in contanti o con carta di credito.
Quando si apre l’applicazione, il localizzatore vi posizionerà sulla mappa con un segnalino che indica il punto di partenza e quindi si digiterà l’indirizzo o comunque il nome della meta che si vuole raggiungere, perché parta la ricerca del tuo “Uber” più vicino, dandovi anche la distanza con il tempo.
Scelto il guidatore, anche in base alla professionalità con il massimo dei feedback positivi, in pochi minuti arriverà per portarvi a destinazione.

Ammetto di averlo usato parecchio nelle ore serali ma anche per lunghe distanze.
In questo modo ho interagito molto di più con la gente del posto, perché poi si chiacchiera durante il tragitto e spesso i ragazzi sono prodighi di consigli.
CITY SIGHTSEEING
Avete presente l’autobus rosso a due piani, che vi consente di salire e scendere a vostro piacimento tra una scelta di fermate? Ecco, esiste anche a Cape Town ed è sicuramente l’attrazione più frequentata in città, è economica, sicura e organizzata benissimo.
Si sceglie tra 4 linee dai colori rosso, giallo, blu e viola ciascuna con itinerari prestabiliti che si incrociano tra loro anche in diversi punti, con la possibilità di farle tutte anche in un giorno! Ovviamente è impossibile, tante sono le bellezze da ammirare e vivere a Cape Town.

La linea che preferisco in assoluto è la prima, ovvero la rossa perché si sviluppa attorno alla Table Mountain, dandovi un assaggio dei panorami principali della città.
Dal Waterfront fino a Sea Point, passando da Loop st. (l’arteria principale del centro), alla cabinovia che sale sulla montagna e così da Camps bay, fino al punto di partenza.

Personalmente, considero la linea gialla quasi inutile, perché fa un circuito corto in centro che si può coprire benissimo a piedi, magari scendendo dalla linea rossa in Wale St.
La blu invece è un’altra bellissima linea che vi occuperà tutta la giornata. Copre il loop delle zone più esterne, dal bellissimo giardino botanico Kirstenbosch a Hout Bay sul lato atlantico della penisola.
Infine la viola, che è quella che si sviluppa nella zona vinicola di Constantia, dove si scende appunto dalla linea blu alla fermata di cambio di Constantia Nek.
Questa linea toccherà tre delle principali aziende vinicole della zona e consiglio assolutamente di non farsi mancare “Groot Constantia”.
Il prezzo giornaliero del bus turistico a due piani è di 200R (12€ circa) ma si può estendere a due giorni ovviamente spendendo di meno, 300R con la possibilità però di fare il tour del tramonto gratuitamente (che preso singolarmente costerebbe 130R) e il giro dei canali.
L’unico limite che impongono è che va usato per due giorni consecutivi. Quindi, se state in città 3 giorni, è super consigliato per vedere le cose principali in così poco tempo.
Le partenze dei bus sono ogni 15 minuti e trovate anche l’Italiano come lingua (alla partenza vi consegnano le cuffie da inserire in ogni sedile)
Con la City sightseeing si possono fare anche veri e propri tour con guida, se non avete l’auto e scegliete di vedere la penisola del capo, la zona vinicola di Stellenbosch, Franschhoek e le tre principali township di Cape Town in giornata. Il prezzo è molto competitivo rispetto ad altre compagnie che propongono le stesse mete.
Ad ultimo consiglio una crema solare e un cappellino in estate e un golfino in inverno o nelle mezze stagioni.
Dopo questa carrellata di spunti, su come muoversi a Cape Town utilizzando i mezzi pubblici, avrete capito che in città si può fare benissimo a meno dell’auto. Visto il traffico intenso e i parcheggi a pagamento difficili da trovare lo consiglio.
2 Comments
Spekkio
15 Gennaio 2020 at 11:26Grazie per questo articolo, era un po che ti seguivo.
Comunque questo guida mi ha aiutato alquanto 😀
grazie ancora!
Nicoletta
15 Marzo 2020 at 9:31Grazie a te! 🙂